Un terzo della tredicesima, più un quinto dell’ultimo stipendio. E’ quanto gli emiliano-romagnoli destineranno alle classiche spese per le feste di Natale: regali, vacanze, peccati di gola, tempo libero.
Un piccolo salasso da affrontare col sorriso in bocca però. Ogni famiglia spenderà in media 1300 euro; i single poco meno della metà. 300 euro, infine, verranno accantonati per le tasse che ci attendono nel 2008.
Rispetto agli altri mesi dell’anno si spenderà di più soprattutto in calzature – 50% d’incremento -, evidentemente le scarpe sono tra i regali più gettonati, a seguire Hi-tech e alimentari.
Meno acquisti, invece, nel settore degli articoli per la casa, negli abiti e negli elettrodomestici. Infine uno sguardo agli incrementi dei prezzi.
Secondo telefono azzurro sarebbero stabili quelli dei viaggi, abbigliamento e calzature in discesa.
Lievitano invece i costi dei prodotti alimentari tipici delle festività Natalizie: torrone, pandoro e panettone +2%; salmone +3%; zampone +6%.
Prezzi competitivi per spumanti e vini da festa -5%.
Un piccolo salasso da affrontare col sorriso in bocca però. Ogni famiglia spenderà in media 1300 euro; i single poco meno della metà. 300 euro, infine, verranno accantonati per le tasse che ci attendono nel 2008.
Rispetto agli altri mesi dell’anno si spenderà di più soprattutto in calzature – 50% d’incremento -, evidentemente le scarpe sono tra i regali più gettonati, a seguire Hi-tech e alimentari.
Meno acquisti, invece, nel settore degli articoli per la casa, negli abiti e negli elettrodomestici. Infine uno sguardo agli incrementi dei prezzi.
Secondo telefono azzurro sarebbero stabili quelli dei viaggi, abbigliamento e calzature in discesa.
Lievitano invece i costi dei prodotti alimentari tipici delle festività Natalizie: torrone, pandoro e panettone +2%; salmone +3%; zampone +6%.
Prezzi competitivi per spumanti e vini da festa -5%.
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