
"Gli strumenti normativi non bastano, ma rappresentano un evidente passo avanti". Per UCS una "nuova stagione" sembra essere aperta nella tutela dei consumatori. Richiama il commento espresso proprio dal Segretario per l'Industria e Commercio, Rossano Fabbri, al pacchetto dei decreti approvati, concordando sulla "necessità di verificarne gli effetti, partendo dagli strumenti disponibili", soprattutto in merito ad eventuali distorsioni, "purtroppo - commenta - ancora in essere".
Cita i casi di truffe, per le quali continua a ricevere segnalazioni: "segno che a fronte di tante realtà solide e serie sul Titano, ce ne sono altre che ancora agiscono furbescamente, facendo perdere le proprie tracce dopo aver raggirato il Consumatore con pubblicità di prodotti inesistenti, magari utilizzando nomi simili a ditte che invece operano in maniera esemplare e che si vedono, loro malgrado, inserite in dinamiche di reclami".
Plauso poi alla Segreteria per aver aperto, dal suo insediamento, un canale diretto di ascolto: "siamo lieti - dice UCS - di toccare con mano che, quanto condiviso in questi mesi, non sia caduto nel vuoto", auspicando di continuare ad affrontare, nel dialogo, i problemi aperti. Colta con favore anche la campagna di sensibilizzazione annunciata dal Segretario per l’Industria, per dare consapevolezza dei diritti "rispetto a chi invece agisce in contrasto alle normative sul Consumo, gettando fango sulla reputazione del Paese".