Logo San Marino RTV

Un decreto delegato per stabilire come pagare la patrimoniale

22 dic 2011
Un decreto delegato per stabilire come pagare la patrimoniale
Un decreto delegato per stabilire come pagare la patrimoniale
Dal decreto delegato, che verrà emanato entro il 31 dicembre, conosceremo tempi e modi per pagare la patrimoniale introdotta dalla finanziaria. Entro fine anno saranno ufficializzati anche aggiustamenti che terranno conto delle condizioni socio-economiche del singolo contribuente. Varranno per chi, pur essendo proprietario della propria abitazione, si possa trovare in condizioni temporanee di disagio economico, a causa di difficoltà oggettive, come lo stato di cassa integrazione o mobilità. Si prevedono anche calcoli differenti fra i terreni destinati alla coltivazione agricola, e quelli invece completamente improduttivi. Valutazioni per calibrare meglio un’imposta straordinaria, che, almeno nelle dichiarazioni d’intento, dovrà gravare sui cittadini solo nel 2012, in attesa della annunciata riforma fiscale complessiva. A pagare saranno tutti i proprietari di immobili: appartamenti, ville, uffici, negozi, alberghi, capannoni e laboratori, magazzini, rustici, garage, tettoie o posti auto. Si va da un minimo di 153 euro per un’abitazione di basso pregio, che diventeranno 3 euro e 48 centesimi se prima casa, a oltre 2mila euro per ville lussuose e di grandi dimensioni. Un appartamento, di recente costruzione, di circa 85 metri quadri, con una rendita catastale di 700 euro, pagherà 196 euro se abitato dal proprietario, 346 se invece seconda o terza casa; uno più piccolo, di 45 metri quadri, 248 euro, 74 se prima casa. Per i negozi si va da 700 euro fino a 1.600 e così via per gli altri tipi di immobili, in proporzione alle dimensioni, la rendita catastale e la destinazione d’uso.

Sergio Barducci

Riproduzione riservata ©