La vicenda Delta rischia di compromettere alcune società romane del gruppo e che occupano attualmente circa 100 lavoratori. È quanto denunciato dalle segreterie romane della Fisac Cgil e Ugl credito. La società è l’Eunice Sim, ex del gruppo Eni. Le organizzazioni sindacali chiedono alla Banca d'Italia e alle istituzioni l’avvio urgente di un tavolo concertativo con le parti sociali al fine di garantire un futuro lavorativo sia ai dipendenti dell’Eunice che ai restanti 750 di Delta.
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