Scioperi di settore, azienda per azienda e la dichiarazione dello sciopero generale. E’ quello che il Direttivo della federazione industria chiederà di definire all’Attivo generale dei rappresentanti sindacali convocato per l’intera giornata di domani. Il Direttivo ha messo in luce quelle che definisce “le gravi responsabilità dell’assoindustriali, rea di avere causato, con i ripetuti atteggiamenti di chiusura e indisponibilità, la rottura delle trattative contrattuali”.
Giudizio negativo anche per il Governo il cui ruolo, secondo la CSU, è assolutamente inesistente. Il sindacato invita l’Esecutivo a presentare proposte accettabili e chiare sulle politiche del lavoro e sulla parte sociale, elementi essenziali di questo rinnovo contrattuale. Grande soddisfazione, invece, per la massiccia partecipazione dei lavoratori al primo pacchetto di 15 ore di sciopero proclamate dalla Federazione. Per il Direttivo industria, in questa fase di rottura delle trattative con l’Anis e di assenza di un qualsiasi ruolo da parte del Congresso di Stato, la mobilitazione deve proseguire senza perdere tempo, proclamando ulteriori scioperi e iniziative di lotta sindacale, con modalità che deve essere dirette sia all’associazione industriali che al Governo.
Giudizio negativo anche per il Governo il cui ruolo, secondo la CSU, è assolutamente inesistente. Il sindacato invita l’Esecutivo a presentare proposte accettabili e chiare sulle politiche del lavoro e sulla parte sociale, elementi essenziali di questo rinnovo contrattuale. Grande soddisfazione, invece, per la massiccia partecipazione dei lavoratori al primo pacchetto di 15 ore di sciopero proclamate dalla Federazione. Per il Direttivo industria, in questa fase di rottura delle trattative con l’Anis e di assenza di un qualsiasi ruolo da parte del Congresso di Stato, la mobilitazione deve proseguire senza perdere tempo, proclamando ulteriori scioperi e iniziative di lotta sindacale, con modalità che deve essere dirette sia all’associazione industriali che al Governo.
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