L'economia romagnola è in grande difficoltà. Secondo i dati Cgil la disoccupazione è la più alta in Emilia Romagna; il settore manifatturiero traballa e quello delle costruzioni è in crisi. Il turismo tiene ma risente del calo degli arrivi dall’estero; per quel che riguarda la cassa integrazione si aggrava la situazione di quella straordinaria. Il quadro di fragilità del territorio è emerso ieri, durante la conferenza stampa della Cgil sui dati Ires Emilia Romagna. Le difficoltà riguardano soprattutto le giovani donne: in percentuale quelle senza lavoro tra i 25 ed i 34 anni sono il doppio rispetto al dato regionale.
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