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ECSO-ASES: ultima risposta a Monica Bollini

4 mag 2011
Ribadiamo alla Sig.ra Bollini che qui non si parla di sviluppare l'edilizia ma di dar la possibilità a chi vuole investe nel nostro paese di poterlo fare.
Le sue dichiarazioni dimostrano ancora di andare nella deriva populista e dimostrano di non sapere e capire che l'eccesso di costruzioni è legato all'eccesso di credito che gli istituti bancari concedevano ai costruttori.
Il sammarinese medio investiva in diverse forme come depositi bancari, azioni e immobili. La città di Forlì ha 6000 appartamenti vuoti ad esempio, questo sistema è nel dna del risparmiatore Italiano. Però se si vuole seguire la piazza e per questioni populiste si vuole dire che dietro c'è sempre e in tutti i settori la malavita o qualche potere forte, allora faccia pure! Certo che l'edilizia non è immune dalla malavita come lo si è appreso di recente nel caso del famoso Avvocato, ma dire che tutta l'edilizia è malavitosa è assurdo!
Lei è commercialista, tra i suoi clienti nessuno faceva qualche fatturina? nessun cliente con mandato fiduciario? nessuno portava soldini nelle nostre banche? Meno ipocrisia per cortesia.
Noi abbiamo un grande difetto, siamo pragmatici e concreti e non tolleriamo l'ipocrisia! Lei per noi è sempre stata un punto di riferimento ma ora non sappiamo più cosa pensare!
Lei scrive "solo una minima parte del denaro impiegato nel settore edile è denaro proveniente da attività sane e la prova è che il prezzo degli immobili nonostante questi continuino ad essere invenduti non accenna a diminuire"! e anche qui capiamo che fa demagogia! oppure che vive in un'altro stato! i capannoni sono scesi del 20%, gli uffici del 50%, gli appartamenti del 15%, i terreni del 30% (in via Gino Giacomini si trovano appartamenti a meno del costo di costruzione ma nessuno li vuole perché tutti vogliono la casa nuova e vicino a dove lavorano).
Lei allora dovrebbe anche dire che i liberi professionisti non pagano le imposte sul reddito ed evadono tutto e che sono i maggiori conoscitori del sistema criminoso che secondo Lei ha invaso San Marino!
Ma Lei dov'era quando questo sistema aggrediva il territorio e chiedeva consulenti per svilupparsi? Dovrebbe dirlo in quanto senza assistenza dei consulenti come Lei non si può fare impresa, ne seria ne sporca che sia!
Ma la realtà è che non è cosi! perché i liberi professionisti pagano le imposte in base alle regole del gioco, defiscalizzazioni, creano occupazione, contributi ecc. e investono i loro profitti spesso e volentieri nel sistema per creare altri redditi da tassare, aiutano i loro clienti a sviluppare le loro attività dando benessere al paese.
I liberi professionisti conoscono bene le regole del gioco e sanno benissimo (tranne qualche mela marcia) con chi posso lavorare e con chi no!
I liberi professionisti come gli imprenditori, i commercianti, i costruttori sono persone come noi e come Lei! esistono persone serie e persone non serie! ma sfidiamo chiunque (ed essendo tutti sammarinesi doc conosciamo il nostro paese) a dire che tutti coloro che agiscono in qualche modo nel mondo degli affari siano delinquenti!
Chiudiamo che gli interessi che stiamo difendendo sono quelli di 200 imprese e 1200 lavoratori che faranno sentire il loro peso al momento giusto e rispondiamo che Lei ha insultato il mondo che lavora, quel mondo che ha sempre visto di buon occhio le sue idee!
Non si deve fare di tutta un'erba un fascio ma ricordarsi che la malavita e i delinquenti tentano di infiltrarsi ovunque c'è ricchezza e spesso e volentieri spetta a noi reagire far si che queste cose non avvengano. Distintamente salutiamo nella speranza che Le sue posizioni diventino meno offensive e ovvie.

ASES - ECSO

>> 03/04/2011 Monica Bollini (Spl) risponde a Ecso e Ases

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