Dopo il clamore suscitato nei primi giorni, sulla vicenda dei 18 dipendenti del gruppo Electronics soggetti a licenziamento è calato il silenzio.
Crediamo sia doveroso invece mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, visto il numero consistente di lavoratrici e lavoratori coinvolti. Infatti, nonostante le rassicurazioni ottenute, comparse anche sulla stampa, circa la riassunzione dei dipendenti, constatiamo che ad oggi, purtroppo, niente di tutto ciò è avvenuto.
Di fronte a tali ipotesi non ancora concretizzate, considerata anche una certa difformità di giudizio utilizzata nella scelta del personale da porre in licenziamento, i dipendenti si aspettano che vengano fornite risposte certe e tangibili al fine di sostenere le loro famiglie.
La nostra organizzazione in questi mesi ha lavorato affinchè tutto il personale coinvolto vedesse riconosciuti i propri diritti e continuerà a farlo, confidando nella volontà espressa dalla proprietà di ricollocare i lavoratori, per permettere loro di affrontare il proprio futuro con più serenità.
Pur consapevoli delle difficoltà dovute alla crisi, siamo infatti fermamente convinti che, tramite un confronto serio e costruttivo, si possano raggiungere soluzioni condivise nell’interesse delle parti.
Comunicato stampa USL
Crediamo sia doveroso invece mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, visto il numero consistente di lavoratrici e lavoratori coinvolti. Infatti, nonostante le rassicurazioni ottenute, comparse anche sulla stampa, circa la riassunzione dei dipendenti, constatiamo che ad oggi, purtroppo, niente di tutto ciò è avvenuto.
Di fronte a tali ipotesi non ancora concretizzate, considerata anche una certa difformità di giudizio utilizzata nella scelta del personale da porre in licenziamento, i dipendenti si aspettano che vengano fornite risposte certe e tangibili al fine di sostenere le loro famiglie.
La nostra organizzazione in questi mesi ha lavorato affinchè tutto il personale coinvolto vedesse riconosciuti i propri diritti e continuerà a farlo, confidando nella volontà espressa dalla proprietà di ricollocare i lavoratori, per permettere loro di affrontare il proprio futuro con più serenità.
Pur consapevoli delle difficoltà dovute alla crisi, siamo infatti fermamente convinti che, tramite un confronto serio e costruttivo, si possano raggiungere soluzioni condivise nell’interesse delle parti.
Comunicato stampa USL
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