Il titolo del decreto legge è di per sé piuttosto indicativo circa lo stato di crisi perdurante, nel quale si trova il Paese: “Interventi urgenti in materia di lavoro, ammortizzatori sociali e di trattamento previdenziale anticipato”. Per intenderci ad agosto – secondo l'Ufficio statistica – i disoccupati erano 1569. E allora la prima disposizione prevista nel decreto legge – appena promulgato – è una proroga al 30 giugno 2016 delle norme relative all'erogazione dell'indennità di disoccupazione straordinaria. Dilatato, fino alla stessa data, anche il termine per la presentazione della domanda di accesso al trattamento previdenziale e alla pensione ordinaria anticipati. L'obiettivo – in questo caso – è anche la creazione di qualche opportunità di lavoro in più per i giovani sammarinesi. L'articolo 3 è dedicato alle attività socialmente utili. E poi gli accordi aziendali di solidarietà: le imprese che hanno già utilizzato questo strumento - alla data del 30 giugno 2015 -, al raggiungimento dei 12 mesi possono sottoscrivere nuovamente l'accordo per ulteriori 6 mesi. Disposizioni particolari inoltre – su questo tema – per le grandi aziende: quelle con più di 100 dipendenti. Sempre al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. Previsto l'accesso agli ammortizzatori sociali anche per i dipendenti che risultano essere soci dell'azienda dove lavorano, purché la partecipazione sia pari o inferiore all'1%. Infine gli incentivi. Viene introdotto uno sgravio sui contributi – del 50%, per 5 anni – per le aziende che assumano, in mansioni non dirigenziali, dipendenti over 50, iscritti nelle liste di avviamento al lavoro. I costi di ciò sono a carico del Bilancio dello Stato
Riproduzione riservata ©
