Il Pil non cresce ma questo è un dato per certi versi confortante se confrontato con la crescita del biennio precedente e con il quadro di recessione nazionale e internazionale. E di fronte a queste previsioni non ottimistiche anche quelle del 2009 si ipotizzano negative, ma si prospetta una buona ripresa a partire dal 2010.
L’industria risente più degli altri comparti degli effetti della crisi e nel 2008 presenta un eloquente – 1,8% migliora in termini di robustezza il comparto dei servizi, mentre segno negativo resta per il settore costruzioni. Rispetto alla situazione è Ferrara che ha fatto da contrappeso ad alcune economie più disagiate come Rimini che segna meno 0,9%. Stando alle previsioni per il prossimo anno il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi al 4,2%
L’industria risente più degli altri comparti degli effetti della crisi e nel 2008 presenta un eloquente – 1,8% migliora in termini di robustezza il comparto dei servizi, mentre segno negativo resta per il settore costruzioni. Rispetto alla situazione è Ferrara che ha fatto da contrappeso ad alcune economie più disagiate come Rimini che segna meno 0,9%. Stando alle previsioni per il prossimo anno il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi al 4,2%
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