Borse europee deboli in avvio, anche se ieri l'Eurogruppo ha dato il via libera agli aiuti da 39,5 miliardi per il settore finanziario spagnolo, la cui prima tranche verrà erogata a metà della settimana prossima. Con la Grecia ormai avviata ad ottenere gli aiuti e la Spagna che ieri ne ha fatto richiesta formale, è l'unione bancaria a dominare la riunione odierna dell'Ecofin. “L'unione bancaria è fondamentale per il futuro dell'Unione Europea, perché serve a dissipare i dubbi sull'Europa”, ha detto il ministro delle Finanze spagnolo Luis De Guindos: a suo giudizio l'unione dovrà prevedere tre cose: un deposito comune, un fondo di risoluzione ed un controllore unico. Ci sono buone notizie per quanto riguarda lo spread, il differenziale di rendimento tra Btp e Bund tedeschi è sceso sotto i 300 punti base.
Intanto però segna un nuovo record la disoccupazione in Spagna. A novembre il numero dei senza lavoro è salito di 74.296 unità, a 4,91 milioni, secondo i dati diffusi oggi dal ministero del Lavoro. Anche in Grecia non va meglio, il tasso di disoccupazione raggiungerà e supererà il 26% nel 2013 e nel 2014. E visto che ormai è periodo natalizio, secondo Confesercenti a dicembre gli italiani spenderanno 36,8 miliardi di euro, oltre il 3% in meno rispetto al 2011: sarà dunque un Natale magro. Per i regali, quasi sette italiani su 10 risparmieranno, spendendo meno dell'anno scorso.
Intanto però segna un nuovo record la disoccupazione in Spagna. A novembre il numero dei senza lavoro è salito di 74.296 unità, a 4,91 milioni, secondo i dati diffusi oggi dal ministero del Lavoro. Anche in Grecia non va meglio, il tasso di disoccupazione raggiungerà e supererà il 26% nel 2013 e nel 2014. E visto che ormai è periodo natalizio, secondo Confesercenti a dicembre gli italiani spenderanno 36,8 miliardi di euro, oltre il 3% in meno rispetto al 2011: sarà dunque un Natale magro. Per i regali, quasi sette italiani su 10 risparmieranno, spendendo meno dell'anno scorso.
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