
Dopo l'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sospendere i dazi verso tutti i paesi del mondo per 90 giorni, fatta eccezione per la Cina, le Borse europee segnano il maggior rialzo dal Covid. Francoforte sale del 7,5%, Milano del 7%, Parigi del 6,2% e Londra del 4,7%. A Piazza Affari segnano rialzi a doppia cifra Interpump (+11,4%), Prysmian (+11,5%), Mediolanum (+10,3%), Unicredit (+10,4%), Intesa (+10%), Stellantis (+10%) e Fineco (+10,4%).
L'American Chamber of Commerce in Italy, rappresentata a San Marino dal Dott. John Mazza, esprime soddisfazione per la decisione di Trump che apre la strada a negoziati con i Paesi interessati a nuovi accordi tariffari. Per i Paesi dell’Unione Europea – e quindi anche per la Repubblica di San Marino – si tratta di una chance importante per ristabilire condizioni di interscambio commerciale con gli Stati Uniti, scrive.
L'Europa risponde sospendendo a sua volta i dazi contro i prodotti americani, lo annuncia la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: "Un passo importante verso la stabilizzazione dell'economia globale".
Tutti felici tranne la Cina, unica ad essere ancora colpita dai dazi al 125%. Pechino risponde applicando una tariffa gli Stati Uniti dell'84%: “Non accetteremo mai pressioni estreme e bullismo” afferma la portavoce del ministero del Commercio cinese He Yongqian. Sugli ultimi sviluppi della guerra commerciale con gli Usa, mette in guardia sulle possibili conseguenze su scala globale e invita Washington a "incontrarsi a metà strada".