I correntisti ex Cis denunciano in un comunicato stampa la disparità di trattamento tra chi vincolerà volontariamente i propri risparmi per un solo anno potendo contare su un tasso di poco meno del 4%, mentre a coloro i cui risparmi sono stati forzosamente vincolati per 10 anni, 15 anni e 20 anni è stato riconosciuto un tasso rispettivamente pari all’1%, 1,50% ed 1,75%.
In un periodo in cui, come tutti sappiamo, l’inflazione ha galoppato e sta continuando a galoppare. "Ci sfugge la logica, davvero beffarda per chi si trova nella nostra situazione ed il criterio che sta dietro simili operazioni" – fanno notare, intenzionati ora a chiedere presto un incontro “per comprendere a che punto siano le operazioni di recupero – precisano - e quali i prossimi piani di riparto previsti per chi si è visto privare della disponibilità dei propri risparmi senza ricevere se non briciole in cambio”.