Il Segretario di Stato per il Turismo parla di “grandissimo ritardo nell'organizzazione della partecipazione sammarinese all'Expo di Dubai”, dovuto in parte al freno subito dall'attività dell'Agenzia per lo Sviluppo a seguito della sentenza dei Garanti in merito all'illegittimità della modifica dello statuto della Camera di Commercio S.p.A, in parte anche alle "negligenze in capo a chi avrebbe dovuto gestire prima e meglio l'organizzazione dell'evento". "Devo dire - commenta Pedini Amati - che sono rimasto particolarmente deluso e anche scioccato per quello che non è stato fatto fino adesso".
8 mesi di lavoro serrato, dunque, per cercare di organizzare l'evento al meglio. Su proposta dello stesso Segretario Pedini Amati, è stato annullato l'incarico di Commissario generale del Governo sammarinese per l'Expo ad Antonio Kaulard ed indicato al suo posto Mauro Maiani. Il Commissariato generale avrà la propria sede operativa, volutamente, all'interno della Segreteria al Turismo, che non a caso annovera tra le deleghe proprio quella all'esposizione universale.
Sul fronte del rilancio del comparto turistico-commerciale, si guarda invece alla definizione di un progetto condiviso con le associazioni di categoria insieme alla risoluzione di questioni divisive, come la distribuzione dei flussi, che hanno contribuito ad esacerbare gli animi degli operatori in questi anni; si punta anche a dare impulso alle politiche di sviluppo nel campo dei tour operator; ad una mirata pianificazione degli eventi, ampliando possibilmente il calendario delle iniziative attraverso una maggiore sinergia pubblico-privato.
Nel servizio l'intervista a Federico Pedini Amati, Segretario di Stato per il Turismo e l'Expo.