Chiedevano rassicurazioni all’esecutivo, dopo la travagliata vicenda del trasloco nella nuova sede di Rovereta, e rassicurazioni sono arrivate. Il Governo – rappresentato dai segretari di Stato al territorio, al lavoro e all’industria – ha dichiarato grande attenzione verso il Factory Outlet: una realtà commerciale dinamica, un’azienda che occupa circa 70 dipendenti, in maggioranza sammarinesi, e che ogni anno versa nelle casse statali 1 milione e mezzo di euro. Presente all’incontro a Palazzo Mercuri anche la rappresentanza sindacale aziendale: dopo i silenzi dei giorni scorsi, infatti, i dipendenti dell’impresa erano preoccupati per il proprio futuro. “Il Governo non si è espresso – ha affermato Tito Masi – finchè la situazione non è stata chiara, ora lo è”. Marino Riccardi – dal canto suo – ha confermato che sussistono tutte le condizioni per il rilascio della licenza. Il documento verrà ritirato dalla proprietà proprio domani mattina. Soddisfazione anche da parte del sindacato. I sopralluoghi sono stati effettuati da tecnici super partes e la nuova sede si è dimostrata a norma. “”Crediamo fortemente nell’idea di trasferire anche le attività commerciali nelle zone produttive – ha affermato Antonello Bacciocchi –, l’azienda sarà messa in condizione di iniziare l’attività da subito, costituisce un importante punto di riferimento sia imprenditoriale che occupazionale”.
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