Sviluppo: basato sul lavoro e sulla difesa dell’occupazione, rafforzando stato sociale e diritti. Riforme: quella fiscale, pensionistica della PA, che vadano verso l’equità. Tutele: alle fasce deboli, contro il precariato, per la sicurezza sul lavoro. E’ un primo maggio denso di istanze e rivendicazioni. Alla vigilia della festa dei lavoratori, il sindacato ha dato i numeri della crisi: 400 aziende chiuse, 1000 disoccupati nel 2010. Un primo maggio che apre ad una nuova settimana di scioperi. La CSU ricorda gli obiettivi: adesione all’Unione Europea, firma degli accordi con l’Italia, scambio di informazioni subito, lotta alla criminalità. Ma anche rinnovo dei contratti e cancellazione della tassa frontalieri. Al Parco Ausa è il primo maggio dei lavoratori, ma ci sono anche i pensionati, tanti intrattenimenti per i bambini, e i giovani in concerto. E proprio alle generazioni future si rivolge il segretario Cdls:Anche l’USL che festeggia i lavoratori in sede ricorda il valore della giornata in un anno particolare a San Marino.
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