Le associazioni di consumatori in Italia avevano segnalato aumenti illeciti dei carburanti durante la Pasqua. Alcune compagnie petrolifere annunciano ora ulteriori ritocchi dei prezzi. Perché aumenta ancora? La benzina è come l’oro ormai un bene prezioso e raro che fluttua a piacere: in media 2 centesimi al litro la verde marchiata ERG e 1 centesimo circa in più il gasolio. Come mai questo aggiustamento post-pasquale? “Causa il prezzo del greggio e i costi di raffinazione e lavorazione” ci dicono i gestori. Anche Q8 ritocca e aggiusta in vario modo i prezzi al consumo sempre di 2 centesimi e oltre in alcuni casi da noi documentati. Nel circondario l’aumento è già stabile e non soddisfa gli automobilisti. A San Marino certe prerogative e una politica mirata degli sconti ha reso la situazione generalmente vantaggiosa anche se l’onda lunga dei prezzi non tarderà a venire e colpirà non soltanto le compagnie petrolifere in questione.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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