Beta Color SA lascia, Beta Color Service subentra, e così per l’azienda di Galazzano si apre una nuova era. L’attività produttiva, dopo la crisi, in realtà era ricominciata circa un mese fa, ma venerdì a Palazzo Mercuri, alla presenza dei Segretari di Stato al Lavoro Paride Andreoli e all’Industria Claudio Felici, le parti hanno siglato l’accordo definitivo, in base al quale viene garantito il mantenimento di 58 posti di lavoro. Dall’organico originario dunque, ne restano esclusi 7, tutti operai. Per due di loro, quelli con maggiore anzianità, c’è l’impegno a riassumerli entro il prossimo 15 aprile, mentre per gli altri verranno attivati canali preferenziali. Al tavolo dell’intesa, il segretario dell’Associazione dell’industria Carlo Giorgi, i segretari della Federazione industria di Csdl e Cdls Giuliano Tamagnini e Giorgio Felici, e l’amministratore unico della Beta Color Service Sisto Spadoni.
Dopo mesi di estenuanti trattative e scioperi a oltranza, alla Titanedi torna la pace, grazie all’intesa siglata definitivamente questa mattina. La Karnak di Chiesanuova, che ha acquistato la proprietà della Titanedi, oggi rappresentata dal responsabile del personale Nevio Monaco, garantisce l’assorbimento di 61 posti di lavoro. Non tutti rimarranno però nella sede di Dogana: i 2/3 di loro saranno temporaneamente trasferiti, per 2 anni circa, in altre aziende del gruppo Karnak, alcune con sede anche fuori San Marino, o presso la stessa azienda di Chiesanuova. Entro il 2005 però, c’è l’impegno di reintegrarli tutti. Nonostante la soddisfazione, il segretario dell’Anis Carlo Giorgi auspica un immediato rilancio del sistema economico sammarinese, attraverso opportune riforme ed un pacchetto di leggi specifiche che il Governo si è impegnato a presentare quanto prima. Il sindacato, a conclusione delle due vertenze, non nasconde il sollievo.
Dopo mesi di estenuanti trattative e scioperi a oltranza, alla Titanedi torna la pace, grazie all’intesa siglata definitivamente questa mattina. La Karnak di Chiesanuova, che ha acquistato la proprietà della Titanedi, oggi rappresentata dal responsabile del personale Nevio Monaco, garantisce l’assorbimento di 61 posti di lavoro. Non tutti rimarranno però nella sede di Dogana: i 2/3 di loro saranno temporaneamente trasferiti, per 2 anni circa, in altre aziende del gruppo Karnak, alcune con sede anche fuori San Marino, o presso la stessa azienda di Chiesanuova. Entro il 2005 però, c’è l’impegno di reintegrarli tutti. Nonostante la soddisfazione, il segretario dell’Anis Carlo Giorgi auspica un immediato rilancio del sistema economico sammarinese, attraverso opportune riforme ed un pacchetto di leggi specifiche che il Governo si è impegnato a presentare quanto prima. Il sindacato, a conclusione delle due vertenze, non nasconde il sollievo.
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