Sono giorni di lavoro frenetico per i membri del CSIR. Si cercano febbrilmente i contatti giusti affinchè la questione della franchigia, per i frontalieri, venga portata all’attenzione dell’Esecutivo italiano ed inserita in Finanziaria.
Ciò che nei mesi scorsi veniva dato per scontato, ora è alquanto incerto. Il Consiglio Sindacale Interregionale continua il confronto con i parlamentari della zona e chiederà immediatamente un’audizione alle commissioni Finanze e Bilancio del Parlamento. L’obiettivo è il ripristino della franchigia. Il tempo stringe. I vertici del CSIR sono comunque moderatamente fiduciosi. Gli effetti di un mancato inserimento della franchigia in Finanziaria sarebbero catastrofici, anche per la macchina economica sammarinese. E proprio sul Titano è aperto l’altro fronte del CSIR.
Gianmarco Morosini
Ciò che nei mesi scorsi veniva dato per scontato, ora è alquanto incerto. Il Consiglio Sindacale Interregionale continua il confronto con i parlamentari della zona e chiederà immediatamente un’audizione alle commissioni Finanze e Bilancio del Parlamento. L’obiettivo è il ripristino della franchigia. Il tempo stringe. I vertici del CSIR sono comunque moderatamente fiduciosi. Gli effetti di un mancato inserimento della franchigia in Finanziaria sarebbero catastrofici, anche per la macchina economica sammarinese. E proprio sul Titano è aperto l’altro fronte del CSIR.
Gianmarco Morosini
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