L'inflazione frena a settembre. L'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività calcolato dall'Istat diminuisce dello 0,3% su base mensile e aumenta dell'1,1% rispetto a settembre 2016 (era +1,2% ad agosto). In compenso i prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto salgono dello 0,4% in termini congiunturali e dell'1,3% in termini tendenziali.
La lieve frenata dell'inflazione, spiega l'Istat, è ascrivibile per lo più al ribasso dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti di quelli dei Beni energetici regolamentati. Su base annua la crescita dei prezzi dei beni si attesta a +1%, mentre rallenta quella dei servizi. Il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si conferma positivo e pari a +0,3 punti percentuali.
La lieve frenata dell'inflazione, spiega l'Istat, è ascrivibile per lo più al ribasso dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti di quelli dei Beni energetici regolamentati. Su base annua la crescita dei prezzi dei beni si attesta a +1%, mentre rallenta quella dei servizi. Il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si conferma positivo e pari a +0,3 punti percentuali.
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