E oggi a Bruxelles la riunione dell’Eurogruppo straordinario per la concessione dell'ultima tranche di aiuti da 31,5 miliardi alla Grecia. L’intesa è vicina ma non sul dilazionamento del debito greco per due anni in più rispetto al 2014. Inoltrre è necessario che i parlamenti nazionali, in particolare il Bundestag, ma anche quello finlandese e olandese, si esprimano, dopo il primo via libera dell’eurogruppo. "Tra una settimana-dieci giorni" ci dovrebbe quindi essere l'ok formale di Bruxelles e nella prima metà di dicembre l'esborso degli aiuti. In ogni caso la riunione odierna dell’eurogruppo proseguirà probabilmente fino a notte fonda e il presidente Junker ha smorzato cautamente le anticipazioni che davano per raggiunta l’intesa ancor prima di cominciare la riunione a cui partecipa anche il Fondo Monetario Internazionale.
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