Slitta almeno fino alla nuova riunione dell’Eurozona di lunedì la decisione sui nuovi aiuti, ma si fa strada anche l’ipotesi di un rinvio a dopo le elezioni di aprile. Il presidente dell’eurogruppo Juncker è fiducioso che le necessarie decisioni saranno prese lunedì. Da Atene il ministro delle finanze Venizelos fa sapere che il governo greco ha raggiunto un accordo per 325 milioni di euro di tagli alle spese. Intanto continuano le proteste, anche nel giorno della visita, ad Atene, del segretario della Nato Rasmussen, in occasione dei 60 anni dall’ingresso di Grecia e Turchia nell’Alleanza. “La Grecia è ancora un membro importante della Nato – ha detto Rasmussen – e dovrebbe continuare nel suo contributo nonostante i tagli in bilancio per la difesa”. E c’è anche chi pensa di contribuire alla crisi greca: il sindaco di Cava de’ Tirreni, provincia di Salerno, Marco Galdi, ha deciso di devolvere da questo mese la sua indennità di primo cittadino al popolo greco.
Riproduzione riservata ©