La Grecia ha raggiunto un accordo con i creditori per il terzo salvataggio del paese. Il memorandum su cui Atene si è accordata con i creditori contiene una sostanziale sterzata verso obiettivi di bilancio più realistici rispetto al passato: il
surplus primario sarebbe stato fissato allo 0,5% per il 2016 e all'1% per il 2017. 'I negoziati sono terminati, alcuni dettagli rimangono', ha scritto il portavoce del ministro delle finanza. L'intesa, in 27 pagine, prevede 35 azioni prioritarie che vanno dalla tassazione dell'industria mercantile alle liberalizzazioni, dalle pensioni anticipate alle esenzioni fiscali per le isole, da eliminare gradualmente. Lo spread ellenico a picco dopo l'accordo, Borsa in rialzo con le banche. Ma una portavoce della Commissione UE frena. "L'accordo - afferma - è tecnico; manca quello politico".
surplus primario sarebbe stato fissato allo 0,5% per il 2016 e all'1% per il 2017. 'I negoziati sono terminati, alcuni dettagli rimangono', ha scritto il portavoce del ministro delle finanza. L'intesa, in 27 pagine, prevede 35 azioni prioritarie che vanno dalla tassazione dell'industria mercantile alle liberalizzazioni, dalle pensioni anticipate alle esenzioni fiscali per le isole, da eliminare gradualmente. Lo spread ellenico a picco dopo l'accordo, Borsa in rialzo con le banche. Ma una portavoce della Commissione UE frena. "L'accordo - afferma - è tecnico; manca quello politico".
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