Crollano le borse mondiali per effetto della crisi greca. Ieri giornata nera in Europa e a Wall Street. A picco anche i mercati asiatici: Tokyo chiude in forte calo, -3,1%. Piazza Affari, che ieri ha registrato il 4,2% in meno tornando ai minimi dell’estate 2009, anche questa mattina ha aperto in deciso ribasso segnando -2,47%. Calo che poi si è ridotto a -0,5%, con il rimbalzo soprattutto di Intesa Sanpaolo (+1,20%) e Unicredit (+1,07%). Intanto l’agenzia di rating Mood’s corregge il tiro affermando che l’Italia non è tra i paesi più a rischio fra quelli colpiti dalla crisi, perché non è stata “in prima linea durante la crisi finanziaria globale” e non lo è neanche ora che “la crisi finanziaria si trasforma in crisi del debito pubblico”. Oggi a Bruxelles riunione straordinaria dell’Eurogruppo, a Barcellona quella dell’associazione delle autorità di mercato europee. Ad Atene intanto il premier Papandreou ha deposto un fiore davanti alla sede della banca dove mercoledì tre persone sono morte in un attacco incendiario. E non si placano i disordini: anche ieri sera la polizia ha effettuato piccole cariche per disperdere gruppi di manifestanti contro il piano di austerità che stavano diventando violenti davanti al Parlamento.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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