Il governo greco e la Troika (Fmi, Ue e Bce) sono vicini ad un accordo e la Troika ha lasciato il Paese, paralizzato dagli scioperi, ma fiducioso nel via libera alla nuova tranche di aiuti da 31,5 miliardi di euro: Ue-Bce -Fmi e le autorità greche hanno "concordato sulla maggioranza delle misure centrali per rilanciare le riforme e spianare la strada al completamento della revisione".
Sulla Grecia si è espresso in una intervista a tutto campo il presidente Hollande: “Atene - ha detto - ha fatto sforzi e deve essere sicura di restare sull’euro”. Ottimista sull’uscita dalla crisi: “Il peggio è passato. Ma il meglio non c'é ancora. Spetta a noi costruirlo chiedendo "un'applicazione rapida" delle decisioni del vertice dell'Eurozona del giugno scorso e l'apertura "di un grande cantiere all'inizio del 2013". Tre le questioni da risolvere entro il prossimo anno: oltre alla situazione Grecia, chiede spread giusti per i Paesi che hanno fatto le riforme e, ancora, unione bancaria.
Sulla Grecia si è espresso in una intervista a tutto campo il presidente Hollande: “Atene - ha detto - ha fatto sforzi e deve essere sicura di restare sull’euro”. Ottimista sull’uscita dalla crisi: “Il peggio è passato. Ma il meglio non c'é ancora. Spetta a noi costruirlo chiedendo "un'applicazione rapida" delle decisioni del vertice dell'Eurozona del giugno scorso e l'apertura "di un grande cantiere all'inizio del 2013". Tre le questioni da risolvere entro il prossimo anno: oltre alla situazione Grecia, chiede spread giusti per i Paesi che hanno fatto le riforme e, ancora, unione bancaria.
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