E' ancora stallo sulla Grecia e lunedì toccherà ai capi di Stato e di Governo dell'Eurozona, convocati d'urgenza, cercare di evitare quella che il commissario Pierre Moscovici ha definito la "catastrofe", cioè un default. Ipotesi che secondo il
ministro greco Yanis Varoufakis si è "pericolosamente vicini ad accettare". L'Eurogruppo non ha fatto alcun progresso, il negoziato è fermo, e i vertici della zona euro lanciano un ultimo appello ad Atene perché torni al tavolo delle trattative
con proposte credibili e attuabili, perché quelle che ha presentato finora non sono né l'uno né l'altro.
ministro greco Yanis Varoufakis si è "pericolosamente vicini ad accettare". L'Eurogruppo non ha fatto alcun progresso, il negoziato è fermo, e i vertici della zona euro lanciano un ultimo appello ad Atene perché torni al tavolo delle trattative
con proposte credibili e attuabili, perché quelle che ha presentato finora non sono né l'uno né l'altro.
Riproduzione riservata ©