Il gruppo Rimini Fiera guarda al futuro con fiducia: previsti ricavi in aumento per i prossimi 3 anni fino ai quasi 86 milioni di euro del 2016. E – secondo il presidente Cagnoni – si tratta di previsioni prudenti.
Rimini Fiera Spa è riuscita a navigare i mari tempestosi della crisi dal 2008 in poi grazie ad una gestione oculata ed ora, secondo il piano di business triennale 2014-2016, si appresta ad azzerare il maxi-debito da 300 milioni creato per finanziare, nel 2001, la costruzione del nuovo quartiere fieristico. Non solo: nel 2017 ci saranno anche dei dividendi per i soci. Il presidente Lorenzo Cagnoni snocciola dati e previsioni e per il 2014 delinea ricavi vicini ai 68 milioni di euro, con trend di crescita al ritmo di 9 milioni all'anno fino agli 85.757.363 euro del 2016. L'alleanza con Bologna Fiere, da anni ipotizzata e mai realizzata, resta – secondo Cagnoni - un'opzione possibile e Rimini punta a diventare lo snodo principale verso l'area del mediterraneo.
(Nel video le dichiarazioni del presidente Lorenzo Cagnoni)
Luca Salvatori
Rimini Fiera Spa è riuscita a navigare i mari tempestosi della crisi dal 2008 in poi grazie ad una gestione oculata ed ora, secondo il piano di business triennale 2014-2016, si appresta ad azzerare il maxi-debito da 300 milioni creato per finanziare, nel 2001, la costruzione del nuovo quartiere fieristico. Non solo: nel 2017 ci saranno anche dei dividendi per i soci. Il presidente Lorenzo Cagnoni snocciola dati e previsioni e per il 2014 delinea ricavi vicini ai 68 milioni di euro, con trend di crescita al ritmo di 9 milioni all'anno fino agli 85.757.363 euro del 2016. L'alleanza con Bologna Fiere, da anni ipotizzata e mai realizzata, resta – secondo Cagnoni - un'opzione possibile e Rimini punta a diventare lo snodo principale verso l'area del mediterraneo.
(Nel video le dichiarazioni del presidente Lorenzo Cagnoni)
Luca Salvatori
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