La commissione per l'imprenditoria giovanile sta esaminando i 13 progetti presentati alla camera di commercio. In origine erano 15, ma due proponenti si sono ritirati decidendo di ampliare il progetto lavorativo per la sessione di settembre. Gli altri, invece, stanno spiegando ai membri dell'organismo la validità della loro iniziativa: si spazia dalle nuove tecnologie, all'editoria, dal risparmio energetico, al riutilizzo dei materiali, per esempio con la vendita di prodotti usati. Spetta alla commissione dare il via libera al singolo fascicolo, anche in base alla innovazione e concretezza del progetto. Per quelli inerenti ad attività di servizi oltre 20 mila euro a fondo perduto, che raddoppiano per le attività di produzione, mentre per tutti sono previsti anche agevolazioni fiscali.
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