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Inchiesta SMI: la lista dei nomi non utilizzabile a fini penali o fiscali

27 giu 2010
San Marino - Inchiesta SMI: la lista dei nomi non utilizzabile a fini penali o fiscali
San Marino - Inchiesta SMI: la lista dei nomi non utilizzabile a fini penali o fiscali
Continua a tenere banco sulla stampa nazionale italiana la lista dei nomi, filtrati dalle indagini della procura di Roma che indaga sulla finanziaria SMI di San Marino. Lista che la procura ha ottenuto – come noto - in seguito ad una rogatoria eseguita dalla magistratura sammarinese. Tra i clienti della Smi molti nomi eccellenti. L’inchiesta si intreccerebbe anche con quella denominata Telecom Sparkle, perché alcune somme attribubili a Gennaro Mokbel potrebbero essere transitate dalla SMI. La lista dei 1.170 nomi non sarebbe però direttamente utilizzabile per l’indagine e neppure per accertamenti fiscali perché è stata fornita da San Marino allo scopo di notificare la rogatoria ai diretti interessati che vivono in Italia. Una volta completata la notifica San Marino potrà fornire i dettagli sulle transazioni e le disponibilità dei singoli clienti. Una procedura che rallenta i tempi e nella nuova legge sulle rogatorie, già avviata all’inter consiliare, è stata eliminata. Nell’indagine del pm Perla Lori il principale indagato è il Conte Enrico Maria Pasquini – titolare della SMI - e le ipotesi di reato sono riciclaggio, associazione a delinquere, trasferimento fraudolento di valori. 50 al momento, gli indagati: quasi tutti piccoli imprenditori. Nel corso dell’inchiesta, cominciata nel 2007, sono stati sequestrati beni per oltre 14 milioni di euro.

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