Dopo il no del sindacato alla proposta del Governo da oggi si torna a scioperare ma senza i blocchi. La Csu ha infatti deciso di non organizzare presidi nelle zone industriali; le iniziative di lotta si concentreranno prevalentemente davanti alle fabbriche più importanti. Durante le ore di sciopero già indette, si stanno effettuando assemblee con i lavoratori per illustrare i contenuti della proposta del Governo ed indire nuove iniziative. dell’ultimo documento di mediazione presentato dall’Esecutivo e che aveva ricevuto l’ok di Anis, Osla ed Unas il sindacato giueica ancora insufficienti i temi della precarietà. In particolare, sull’applicazione del tempo indeterminato poiché nonn vengono tutelati i sammarinesi e residenti. Per i frontalieri è prevista la libertà di rilascio del nulla osta da parte dell’ufficio del Lavoro e 'le aziende- commenta la federazione dei lavoratori industria- continuano ad avere la libertà di licenziare piuttosto che lasciare questa possibilità unicamente allo Stato in caso di elevato livello di disoccupazione'. Altro elemento di contrarietà, pur a fronte di una offerta economica attorno a un più 2,6%, il mancato aumento dello scatto di anzianità e l’introduzione dello straordinario obbligatorio. la federazione Industria della Csu non esclude che nei prossimi giorni si possano firmare accordi separati con le associazioni degli imprenditori. Alle 11 si riunisce l’attivo dei quadri.
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