Approfondire il quadro relativo alla fiscalità internazionale per capire quale posizione il Paese intende assumere in futuro, per gettare le basi che determineranno le più opportune decisioni politiche. Da una parte, l'integrazione economica che investe tutti gli Stati d'Europa, compreso il Titano, dall'altra un'integrazione giuridica ancora incompiuta e un'integrazione fiscale in divenire. Aspetti senza dubbio difficili da conciliare, ma su questo occorre misurarsi. Integrazione giuridica europea in campo fiscale che può porre limiti agli Stati ma – assicura il prof. Thomas Tassani, docente di diritto tributario presso l'Università di Urbino – non appiattisce le specificità nazionali, la cui tutela, al contrario – sostiene – meglio si esprimerebbe dall'interno del sistema. Un prezioso cofanetto – è stato definito – quello che l'Unione consegna ai Paesi aderenti, a garanzia di trasparenza e neutralità. San Marino incanalato verso la strada giusta: già in prima linea nella lotta alla fiscalità dannosa. Un impegno cui Bruxelles guarda con vero interesse.
Nel video le interviste al prof. Adriano Di Pietro, direttore Scuola Europea di Alti Studi Tributari Università di Bologna e Costantino Lanza, funzionario del Dipartimento della Cooperazione Amministrativa per la lotta alla frode fiscale. Commissione Europea.
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Nel video le interviste al prof. Adriano Di Pietro, direttore Scuola Europea di Alti Studi Tributari Università di Bologna e Costantino Lanza, funzionario del Dipartimento della Cooperazione Amministrativa per la lotta alla frode fiscale. Commissione Europea.
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