“Siamo orgogliosi di testimoniare l'esistenza di una simile realtà, che è in grado di occupare persone svantaggiate, reintegrandole pienamente nella vita del Paese, e contribuendo alla sua prosperità”. Così Mirko Dolcini, Presidente di Osla: l'associazione che ha tenuto a battesimo la Cooperativa Sociale “Involo”. L'obiettivo di questa realtà – la prima in Repubblica - è consentire l'inserimento lavorativo di quella fascia di popolazione che ha difficoltà ad entrare, senza assistenza, nel Mondo produttivo: persone con invalidità di qualsiasi natura, soggetti in trattamento psichiatrico, ultra50enni rimasti senza occupazione, e così via.
"La Cooperativa - ha affermato il Presidente Maurizio Ceccoli - si occuperà di progetti ecologici ed innovativi".
7, al momento, le persone coinvolte. Esistono norme – ha ricordato il Direttore di Osla, Giorgio Chiaruzzi – che prevedono una sorta di prelazione, negli appalti, per realtà di questo tipo; ma le Istituzioni devono fare in modo che ci sia la possibilità concreta di accedere ai bandi, parcellizzando – quando necessario – l'appalto. Già programmata una convenzione che permetta agli associati di Osla di accedere a condizioni privilegiate ai servizi della Cooperativa
gm
Il Presidente della Cooperativa Maurizio Ceccoli
"La Cooperativa - ha affermato il Presidente Maurizio Ceccoli - si occuperà di progetti ecologici ed innovativi".
7, al momento, le persone coinvolte. Esistono norme – ha ricordato il Direttore di Osla, Giorgio Chiaruzzi – che prevedono una sorta di prelazione, negli appalti, per realtà di questo tipo; ma le Istituzioni devono fare in modo che ci sia la possibilità concreta di accedere ai bandi, parcellizzando – quando necessario – l'appalto. Già programmata una convenzione che permetta agli associati di Osla di accedere a condizioni privilegiate ai servizi della Cooperativa
gm
Il Presidente della Cooperativa Maurizio Ceccoli
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