Offensiva contro l'evasione fiscale, nei confronti dei Piccoli Stati, decisa dall'Unione Europea all'ultimo vertice straordinario di Bruxelles. L'obiettivo è obbligare San Marino, Svizzera, Liechtenstein, Andorra e Monaco - entro il 2013 - ad osservare misure equivalenti a quelle applicate nei paesi Ue; in particolare lo scambio automatico di informazioni. Nel frattempo anche un altro Microstato sta facendo passi significativi verso la trasparenza: è il Vaticano. Il neopresidente dello IOR Ernst von Freyberg ha annunciato una serie di riforme per la cosiddetta banca vaticana, all'insegna – principalmente – dell'adesione agli standard internazionali. Oltre al miglioramento dei processi interni la Fondazione sta procedendo al controllo di ogni singola posizione-cliente in stretta collaborazione con AIF vaticana. 18.900 – a fine 2012 – i clienti. L'indagine conoscitiva – assicura Freyberg – sarà conclusa entro il 31 luglio. Dal primo gennaio del 2013 sono state 7 le transazioni sospette.
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