L’ISS ammette di aver sbagliato!
Quindi, è evidente che il caso da noi denunciato all’ufficio pensioni non sarebbe l’unico sopruso derivante da questa singolare modalità di interpretazione della legge! La modalità di applicazione del regolamento del 2007 era sbagliata, tanto è vero che, scrive la stessa ISS, “tale modalità non viene più applicata dal 2012”.
Riteniamo che tutto ciò sia di una gravità inaudita! Come può, un capo del Personale (il Direttore Generale dell’ISS), affermare che per ben cinque anni cinque una legge dello Stato è stata applicata in un modo discrezionale, fatto questo che ha generato dei privilegi per alcuni mentre ha arrecato danni a chi, invece, avrebbe avuto il diritto di usufruirne?
A questo punto una domanda sorge spontanea; in questi cinque anni quante volte avete “sbagliato”? Cosa intendete fare per rimediare a tali errori? Per favore non rispondeteci che gli atti sono stati legittimati da un giudice, poiché la cosa genererebbe un’ulteriore inevitabile polemica.
Comunicato stampa - FUPI-CSdL
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