Si stenta ad uscire dalla recessione, ma ci sono segnali
positivi che andranno apprezzandosi nel futuro. Così il ministro
dell' Economia Padoan in un' intervista al Sole 24 ore. Nessuna
troika, per il ministro: "il Paese deve riformarsi da solo e lo
sta facendo, dobbiamo farlo ancora più in fretta". il ministro
spiega che comunque il 3% di deficit/pil nel 2014, e anche
nel 2015, "non sarà superato" e "non ci sarà bisogno di una
manovra aggiuntiva". Mentre sull' aumento record della Tasi
osserva che non ha a che vedere con la copertura del bonus Irpef
da 80 euro voluto dal governo, ma "con politiche fiscali del
governo precedente che noi abbiamo ereditato".
positivi che andranno apprezzandosi nel futuro. Così il ministro
dell' Economia Padoan in un' intervista al Sole 24 ore. Nessuna
troika, per il ministro: "il Paese deve riformarsi da solo e lo
sta facendo, dobbiamo farlo ancora più in fretta". il ministro
spiega che comunque il 3% di deficit/pil nel 2014, e anche
nel 2015, "non sarà superato" e "non ci sarà bisogno di una
manovra aggiuntiva". Mentre sull' aumento record della Tasi
osserva che non ha a che vedere con la copertura del bonus Irpef
da 80 euro voluto dal governo, ma "con politiche fiscali del
governo precedente che noi abbiamo ereditato".
Riproduzione riservata ©