Segno più per il prodotto interno lordo italiano. Nel secondo trimestre del 2017 è aumentato dell'0,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Lo rende noto l'Istat. Il risultato è frutto di una aumento nell'industria e nei servizi e di un calo nell'agricoltura. ”Manteniamo un tasso di crescita costante”, affermano dall'Istituto nazionale di statistica.
Se le percentuali rimanessero invariate fino alla fine dell'anno, allora si avrebbe un Pil, per il 2017, a +1,2%. Se, invece, l'economia continuerà a migliorare con questi ritmi, avremo una crescita dell'1,5%. La variazione nel secondo trimestre dell'anno è la più alta registrata in sei anni. Ma non si è ancora ai livelli pre-crisi del 2008.
mt
Se le percentuali rimanessero invariate fino alla fine dell'anno, allora si avrebbe un Pil, per il 2017, a +1,2%. Se, invece, l'economia continuerà a migliorare con questi ritmi, avremo una crescita dell'1,5%. La variazione nel secondo trimestre dell'anno è la più alta registrata in sei anni. Ma non si è ancora ai livelli pre-crisi del 2008.
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