Nella sede dell'Anis l'incontro tra sindacati, associazioni industriali e rappresentanti aziendali per discutere della situazione dei dipendenti - un centinaio, per la maggior parte sammarinesi – dopo la decisione della proprietà di chiudere lo stabilimento di Chiesanuova e trasferire l'attività alla MyO di Torriana. Si tratta del primo confronto tra le parti. Assente Lorenzo Rudella, presidente del Cda di Bi-Holding. Affrontate questioni di natura tecnica – fa sapere Enzo Merlini, CSdL - come le clausole di salvaguardia per i dipendenti che verranno assunti in Italia qualora dessero la loro disponibilità a spostarsi. I lavoratori a cui verrà proposto il trasferimento, e quindi l'assunzione, sono una cinquantina. Intanto, già previsto per la prossima settimana un incontro con il segretario al Lavoro Belluzzi per la definizione della mobilità.
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