Fitta l'agenda degli incontri sulla riforma previdenziale. Sulla riforma delle pensioni si viaggia spediti. Ieri nuovo incontro tra Segretario Ciavatta e categorie datoriali prima e sindacali poi. “un clima di confronto e non di scontro” dicono le parti sociali, che prendono atto della volontà di portare avanti la riforma previdenziale che- puntualizza il Segretario Ciavatta - non stravolgerà l'impianto dell'attuale situazione”. All'interno della nuova bozza che sarà presa in esame il prossimo 25 novembre, il Segretario alla Sanità ha preso l'impegno di inserire una serie di interventi, in circa 15 punti, che riguardano la parte considerata “qualitativa” che distinguerà la tipologia di lavoro e condizioni familiari. Ma per i sindacati, Csdli e Cdls lo rimarcano con convinzione, il problema di fondo è la mancanza di un tavolo politico generale. L'USL chiede che anche la Segreteria alle Finanze batta un colpo e, sulla riforma pensionistica in particolare, vengano introdotte misure di welfare sociale in gradi di controbilanciare, tra le altre cose, l'innalzamento della età pensionistica
Nel video l'intervista a Giuliano Tamagnini, Segretario Csdl Gianluca Montanari, Segretario Cdls e Giorgia Giacomini, segretario USL