Delegazione di governo e CSU a confronto sulle politiche per lo sviluppo. In testa, l'emergenza occupazionale. Proprio il segretario Belluzzi torna sui dati per dire: “Qualche segnale di ripresa c'è,
La CSU incalza l'esecutivo perché metta in campo politiche di sviluppo e un piano di rilancio economico per il Paese. L'incontro fra i segretari generali e di federazione di Csdl e Cdls e una delegazione di governo che la CSU definisce “interlocutorio e inconcludente”. Stato sociale, conti pubblici, sistema pensionistico, ma su tutto i sindacati rilanciano l'emergenza occupazionale, per cui “ancora – dicono – l'esecutivo non ha presentato nessun progetto concreto”, ricordando come accanto ai tanti cittadini in cerca di lavoro, già molti abbiano terminato gli effetti degli ammortizzatori sociali. Sindacati che chiedono di mettere in agenda una serie di incontri su specifici progetti occupazionali.
Riparte dai dati il segretario al Lavoro, Iro Belluzzi, per cui la disoccupazione aumenta, ma aumenta meno: 1224 posti persi dal 2009 al 2012, sono a - 314 fra il 2012 e il 2014. Così nel numero delle imprese che addirittura a fine 2014 segnavano un +35 unità, segnalando anche diverse realtà produttive che stanno lanciando piani occupazionali importanti. Freno a una ripresa rapida viene dall'immobiliare; perdono il commercio, i servizi e il finanziario, mentre nuovi posti di lavoro sono nel manufatturiero. “Insieme alla segreteria all'industria – aggiunge Belluzzi – stiamo verificando piani occupazionali, studiando insieme percorsi formativi ad hoc per il personale in cerca di lavoro o di ricollocamento”.
Nel servizio il Segretario Iro Belluzzi
La CSU incalza l'esecutivo perché metta in campo politiche di sviluppo e un piano di rilancio economico per il Paese. L'incontro fra i segretari generali e di federazione di Csdl e Cdls e una delegazione di governo che la CSU definisce “interlocutorio e inconcludente”. Stato sociale, conti pubblici, sistema pensionistico, ma su tutto i sindacati rilanciano l'emergenza occupazionale, per cui “ancora – dicono – l'esecutivo non ha presentato nessun progetto concreto”, ricordando come accanto ai tanti cittadini in cerca di lavoro, già molti abbiano terminato gli effetti degli ammortizzatori sociali. Sindacati che chiedono di mettere in agenda una serie di incontri su specifici progetti occupazionali.
Riparte dai dati il segretario al Lavoro, Iro Belluzzi, per cui la disoccupazione aumenta, ma aumenta meno: 1224 posti persi dal 2009 al 2012, sono a - 314 fra il 2012 e il 2014. Così nel numero delle imprese che addirittura a fine 2014 segnavano un +35 unità, segnalando anche diverse realtà produttive che stanno lanciando piani occupazionali importanti. Freno a una ripresa rapida viene dall'immobiliare; perdono il commercio, i servizi e il finanziario, mentre nuovi posti di lavoro sono nel manufatturiero. “Insieme alla segreteria all'industria – aggiunge Belluzzi – stiamo verificando piani occupazionali, studiando insieme percorsi formativi ad hoc per il personale in cerca di lavoro o di ricollocamento”.
Nel servizio il Segretario Iro Belluzzi
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