Il tema della festa del lavoro 2014 è lavoro, Europa, solidarietà. I sindacati hanno presentato l'evento che quest'anno avverrà a Novafeltria.
Si inizia alle 15 fino a tarda sera: per Cgil, Cisl e Uil sarà un'occasione per discutere di lavoro ma con particolare attenzione all'Europa e alla solidarietà. La crisi presenta numeri ancora imponenti, hanno sottolineato le tre sigle sindacali: un milione e 900mila le ore di cassa integrazione consumate nei primi 4 mesi di quest'anno, mentre nello stesso periodo del 2013 erano state 1 milione e 600mila; tasso di disoccupazione al 9,8%, con 35.521 imprese attive contro le 35.781 dell'anno scorso, il calo dunque è dello 0,7%. Anche i dati diffusi da Infocamere Movimprese ed elaborati dall'Ufficio Statistica della Provincia di Rimini parlano di 1.441 imprese cessate nei primi tre mesi del 2014 rispetto alle 1.179 del primo trimestre 2013. Al tempo stesso, le nuove iscrizioni diminuiscono, passando dalle 1.051 del 2013 alle 863 del 2014. A soffrire di più il settore delle costruzioni, seguito da agricoltura, silvicoltura e pesca; aumenta la sofferenza anche del commercio all'ingrosso e al dettaglio, le riparazioni di autoveicoli e motocicli, ed anche il manifatturiero rallenta. Dunque, ancora un primo maggio di sofferenza, e di riflessione su una crisi che non rallenta. Per partecipare all'evento in Valmarecchia sono previsti pullman in partenza da Rimini in via caduti di Marzabotto alle 14.30, e ritorno intorno alle 18. La prenotazione è obbligatoria.
Si inizia alle 15 fino a tarda sera: per Cgil, Cisl e Uil sarà un'occasione per discutere di lavoro ma con particolare attenzione all'Europa e alla solidarietà. La crisi presenta numeri ancora imponenti, hanno sottolineato le tre sigle sindacali: un milione e 900mila le ore di cassa integrazione consumate nei primi 4 mesi di quest'anno, mentre nello stesso periodo del 2013 erano state 1 milione e 600mila; tasso di disoccupazione al 9,8%, con 35.521 imprese attive contro le 35.781 dell'anno scorso, il calo dunque è dello 0,7%. Anche i dati diffusi da Infocamere Movimprese ed elaborati dall'Ufficio Statistica della Provincia di Rimini parlano di 1.441 imprese cessate nei primi tre mesi del 2014 rispetto alle 1.179 del primo trimestre 2013. Al tempo stesso, le nuove iscrizioni diminuiscono, passando dalle 1.051 del 2013 alle 863 del 2014. A soffrire di più il settore delle costruzioni, seguito da agricoltura, silvicoltura e pesca; aumenta la sofferenza anche del commercio all'ingrosso e al dettaglio, le riparazioni di autoveicoli e motocicli, ed anche il manifatturiero rallenta. Dunque, ancora un primo maggio di sofferenza, e di riflessione su una crisi che non rallenta. Per partecipare all'evento in Valmarecchia sono previsti pullman in partenza da Rimini in via caduti di Marzabotto alle 14.30, e ritorno intorno alle 18. La prenotazione è obbligatoria.
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