Novità in tema di incentivi all'occupazione femminile. Stiamo parlando del cosiddetto “bonus donne”: un aiuto di 3.000 euro alle imprese che decidano di assumere lavoratrici a tempo indeterminato o di convertire il loro contratto dal determinato all'indeterminato, entro il 31 dicembre 2018.
Le risorse arrivano dal fondo per le politiche attive del lavoro. Nell'ultima sessione del Consiglio è stato rimosso il vincolo, presente nella legge di bilancio del 2017, che limitava al 75% l'uso del fondo. Ora saranno utilizzabili tutte le somme accantonate: circa 225.000 euro da destinare al bonus.
La misura si aggiunge, ricorda il segretario di Stato al Lavoro, Andrea Zafferani, agli incentivi per l'assunzione degli over 50 e delle donne interessate a lavorare part-time.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al Segretario di Stato al Lavoro Andrea Zafferani
Le risorse arrivano dal fondo per le politiche attive del lavoro. Nell'ultima sessione del Consiglio è stato rimosso il vincolo, presente nella legge di bilancio del 2017, che limitava al 75% l'uso del fondo. Ora saranno utilizzabili tutte le somme accantonate: circa 225.000 euro da destinare al bonus.
La misura si aggiunge, ricorda il segretario di Stato al Lavoro, Andrea Zafferani, agli incentivi per l'assunzione degli over 50 e delle donne interessate a lavorare part-time.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al Segretario di Stato al Lavoro Andrea Zafferani
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