Si continua a lavorare alla definizione del programma economico 2011, così come della manovra correttiva. Sarà la settimana decisiva perché poi il dibattito si sposterà in consiglio. L’Anis aspetta di vedere cosa il governo metterà in campo ridurre la spesa pubblica. I sindacati no. Alle prime anticipazioni in Congresso, chiedono di stanare gli evasori fiscali. “Se si dovranno fare sacrifici, in prima fila non dovranno esserci lavoratori dipendenti e pensionati”. Equità fiscale, per la Csu, con prelievi maggiori, anche straordinari, a chi ha redditi più alti. E ancora: non è utilizzando i frontalieri come strumento di pressione politica che si risolve lo stallo diplomatico con l’Italia. C’è la paura al Central Square di Domagnano, per la crescita della tensione sociale. All’aumentare le tariffe, perché non metter una tassa sugli immobili? Domanda il sindacato, o una sui beni di lusso? Sacrifici ripartiti con giustizia e in proporzione. Intanto il governo intanto definisce la manovra straordinaria che dovrà per forza agire sul fronte delle spese. E' un momento difficile per i conti pubblici sammarinesi che hanno visto diminuire le entrate a fronte di un calo delle importazioni e quindi del pagamento della monofase. Per Valentini oltre allo stallo delle relazioni con l'Italia e il decreto incentivi, il vero danno per l'economia del Titano è il "pesante giudizio su chi opera con San Marino. Giudizio che scoraggia qualsiasi attività e attenua i segnali di ripresa che pur ci sono".
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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