Se ne parla da anni ma il Parco Scientifico e Tecnologico Internazionale sembra essere arrivato il momento per una decisa accelerazione. Ulteriore passo in avanti la firma tra i segretari Morri e Arzilli con il presidente dell’associazione parchi scientifici e tecnologici italiani nonché presidente del polo tecnologico Navacchio di Pisa, Alessandro Giari. L’intesa consentirà al nascituro polo sammarinese di entrare a far parte di una rete italiana e internazionale di grande competenza. D’altronde i numeri italiani dei Parchi tecnologici parlano chiaro: oltre sedicimila occupati in settori ad alta specializzazione tecnologica; centosettanta centri di ricerca, tra pubblico e privato; sedici incubatori, da cui nascono e sviluppano nuove imprese; seicento aziende hi-tech insediate ed altre duemilacinquecento che usufruiscono dei servizi offerti. L’obiettivo dell’esecutivo sammarinese è di creare uno strumento centro tecnologico e scientifico di eccellenza, capace di attrarre imprese intenzionate a sviluppare sulla ricerca ed allo stesso tempo sostenere quelle esistenti nell’innovazione.
Stefano Caliciuri
Stefano Caliciuri
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