Al giro di boa di metà anno, si conferma il dato positivo sull’occupazione in Repubblica, indicatore macroeconomico assai favorevole rispetto alla prospettiva di crescita del prodotto interno lordo del 2004. I dati, forniti dalla Segreteria di Stato per il lavoro, fanno riferimento al giugno scorso e registrano un aumento di 792 posti di lavoro. Complessivamente, in un anno, gli occupati a San Marino sono passati da 13.474 a 13.875 unità. Di pari passo diminuisce la disoccupazione che, in 6 mesi, è scesa da 628 a 389 iscritti alle liste di avviamento al lavoro. Sebbene si debba tenere conto di un aumento delle richieste per i lavori stagionali, legati soprattutto al settore turistico, il dato si conferma sempre positivo se paragonato a quello dello scorso anno. A giugno 2003 infatti i disoccupati erano 497 contro gli attuali 389. In aumento anche il numero dei frontalieri che in 6 mesi è passato da 5.346 a 5.694 unità. Il mercato del lavoro sammarinese si caratterizza per un tasso di occupazione interna del 71% e da una occupazione totale che supera il 96%. Un risultato che si pone ben al di sopra degli obiettivi dell’Unione Europea che si è prefissa, per il 2010, un target di tasso medio di occupazione pari al 70% della popolazione in età lavorativa.
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