Lontano dalle sfilate e dai gala della Fashion week milanese che richiamano centinaia di addetti ai lavori e appassionati, c'è un altro mondo legato alla moda, nascosto ai riflettori ma in continua crescita: quello degli stilisti indipendenti.
Artigiani e creativi che hanno scelto la strada dell'autoproduzione per collezioni che propongono in circuiti di vendita paralleli. Come per esempio mercatini metropolitani, esposizioni di design itineranti e showroom, presi in coworking o dove si va per appuntamento. E dove si possono conoscere direttamente gli stilisti.
L'idea di fondo è sempre la stessa, raccontano i creativi: proporre capi unici ma a prezzi accessibili abbattendo i costi della grande distribuzione. Una sorta di moda a chilometro zero che non sembra solo una necessità per emergere ma anche una visione della moda più democratica e accessibile.
Nel servizio
IRENE ROGHI - stilista indipendente creatrice di Playshirt
ESHA MADAVI RAJAN - stilista indipendente creatrice di Madhavi
Artigiani e creativi che hanno scelto la strada dell'autoproduzione per collezioni che propongono in circuiti di vendita paralleli. Come per esempio mercatini metropolitani, esposizioni di design itineranti e showroom, presi in coworking o dove si va per appuntamento. E dove si possono conoscere direttamente gli stilisti.
L'idea di fondo è sempre la stessa, raccontano i creativi: proporre capi unici ma a prezzi accessibili abbattendo i costi della grande distribuzione. Una sorta di moda a chilometro zero che non sembra solo una necessità per emergere ma anche una visione della moda più democratica e accessibile.
Nel servizio
IRENE ROGHI - stilista indipendente creatrice di Playshirt
ESHA MADAVI RAJAN - stilista indipendente creatrice di Madhavi
Riproduzione riservata ©
