Lo denuncia l'associazione Sportello Consumatori della CSdL, dopo numerose segnalazione di cittadini. La tassa del 3% sulle attività di servizio introdotta dalla finanziaria - sottolinea una nota - in molti casi viene applicata ai cittadini, ma senza il rilascio della fattura. In questo modo, la nuova imposta si tramuta unicamente, oltre che in una spesa in più per il consumatore, in un ulteriore e ingiustificato guadagno per l'esercente o professionista. Il tutto senza che lo Stato ne tragga alcun beneficio. Di qui l'appello ai cittadini ad esigere regolare fattura affinché venga rispettata la legge.
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