Una serata con l’onorevole Pini, Lega Nord, al teatro Vittoria di Pennabilli, domani alle 21. Per il Mics è la prima occasione di parlare del problema dei problemi, il rapporto con l’Italia. Per una presa di coscienza più compiuta, gli imprenditori lanciano anche un appello alla cittadinanza nel quale, tra le altre cose, definiscono il segreto bancario un ostacolo alla identificazione del beneficiario effettivo, così come definiscono inadeguata la normativa sulle rogatorie, “chissà, forse perché recherebbe grossi danni a qualcuno”, dice provocatoriamente Massimo Valentini, e insufficienti le informazioni sugli effettivi proprietari di società non sammarinesi in capo a fiduciarie. Con due certezze: il mondo bancario sta tirando il freno a mano sui cambiamenti richiesti, e non è vero che la politica ha fatto tutto quel che c’era da fare per risolvere i problemi con l’Italia. Il Mics appoggia incondizionatamente i nove punti elencati dal sottosegretario Viale a Montecitorio, per bocca del ministro Tremonti, “perché sono gli stessi che ci chiede l’Europa”, dice il portavoce Paolo Valli, mentre Marco Galassi ricorda che “L’Italia ha il potere di chiudere i rubinetti e farci morire d’inedia”.
Nel video l’intervista a Piero Tonelli, Mics.
Francesca Biliotti
Nel video l’intervista a Piero Tonelli, Mics.
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