Alcuni, inevitabilmente, influiranno anche sulle tasche dei sammarinesi: a cominciare dall’aumento dei pedaggi autostradali, così come quelli dei treni di fascia alta.
Le famiglie sammarinesi saranno però esposte anche agli aumenti legati all’energia: non tanto sui costi diretti, bensì per quelli indiretti dei beni di consumo, in quanto l'energia è un elemento fondamentale per i processi di trasformazione e produzione industriale.
Il portafoglio è già stato toccato, nel 2007, dalle variazioni in crescita delle tariffe dei servizi pubblici. Ma parallelamente sono cresciuti anche i consumi. Nel 2006 infatti l’energia elettrica ha segnato un + 6,11% seguito dal 5,41% dell’acqua e dal 2,29% dei rifiuti urbani.
Era invece calato il consumo di gas, nel 2006, meno 6%, anche per una stagione decisamente mite per il periodo. Archiviate le bollette, le famiglie sammarinesi spendono, nella media mensile, il 21% per generi alimentari e bevande, acquistati per la maggior parte in territorio, altre spese significative sono quelle per l’abitazione, il 15% per i trasporti e per pasti e consumazioni fuori casa pari al 10,2%. l’8,5% va in vacanze, mentre fanalino di coda nei consumi sono le attività sportive, ricreative e spettacoli, con un misero 1,8%.
Le famiglie sammarinesi saranno però esposte anche agli aumenti legati all’energia: non tanto sui costi diretti, bensì per quelli indiretti dei beni di consumo, in quanto l'energia è un elemento fondamentale per i processi di trasformazione e produzione industriale.
Il portafoglio è già stato toccato, nel 2007, dalle variazioni in crescita delle tariffe dei servizi pubblici. Ma parallelamente sono cresciuti anche i consumi. Nel 2006 infatti l’energia elettrica ha segnato un + 6,11% seguito dal 5,41% dell’acqua e dal 2,29% dei rifiuti urbani.
Era invece calato il consumo di gas, nel 2006, meno 6%, anche per una stagione decisamente mite per il periodo. Archiviate le bollette, le famiglie sammarinesi spendono, nella media mensile, il 21% per generi alimentari e bevande, acquistati per la maggior parte in territorio, altre spese significative sono quelle per l’abitazione, il 15% per i trasporti e per pasti e consumazioni fuori casa pari al 10,2%. l’8,5% va in vacanze, mentre fanalino di coda nei consumi sono le attività sportive, ricreative e spettacoli, con un misero 1,8%.
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