Il privato tiene: i lavoratori erano 15.389 un anno fa, sono 14.917 adesso, 472 in meno, ma il grosso calo è dei frontalieri, di 374 unità. Stabile anche il pubblico, e questa forse non è una bella notizia, i dipendenti della Pa continuano ad essere oltre quota 4mila. Per il segretario al Lavoro la precarizzazione non abita a San Marino: i distacchi sono diminuiti da 166 a 129, i contratti di collaborazione da 167 a 133, il 57% dei lavoratori è a tempo indeterminato. Forse, sostiene Mussoni, i provvedimenti legislativi iniziano a dare i loro frutti. Con un tasso di disoccupazione al 6,40%, in Europa fa meglio solo la Germania. Forse quello che manca, dice il segretario, sono nuove imprese che creano nuovo lavoro. A questo servono gli incontri con industriali e parti sociali, da marzo si parla di riforma dell’ufficio del lavoro (dal 1° maggio Loris Francini è il nuovo direttore), di apprendistato, di ammortizzatori sociali che non devono diventare un pretesto per evitare di cercare lavoro. Mussoni lancia l’appello per dar vita ad un patto sociale, per evitare che la disoccupazione interna aumenti sempre più. Perché in questo periodo arrivano anche lettere come questa. Dove chi scrive chiede solo lavoro, perché senza lavoro non c’è dignità e non c’è futuro. Nel video l'intervista a Francesco Mussoni (Segretario di Stato al Lavoro)
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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