Stefano Zamagni va dritto al punto nel ragionare su uno degli scenari possibili dopo una richiesta di denaro al Fondo monetario internazionale. Di questa opzione si è discusso negli ultimi mesi, specie nei giorni della visita dell'Fmi sul Titano a gennaio e dopo che, dal Fondo, è arrivata la richiesta di riforme veloci in particolare nel sistema bancario.
Al momento tutto è in gioco, ma si parla di un prestito da 120 milioni di euro. Il Titano ora è proiettato verso gli spring meetings a Washington ai quali parteciperà con il suo piano di stabilità nazionale.
Zamagni fa anche riferimento al futuro di Bcsm con, sullo sfondo, un'apposita riforma annunciata. Su questo fronte, nel settore economico, c'è chi suggerisce di delegare le sue funzioni a organi più grandi come la Banca centrale europea.
Mauro Torresi
Nel servizio, il commento dell'economista Stefano Zamagni
Al momento tutto è in gioco, ma si parla di un prestito da 120 milioni di euro. Il Titano ora è proiettato verso gli spring meetings a Washington ai quali parteciperà con il suo piano di stabilità nazionale.
Zamagni fa anche riferimento al futuro di Bcsm con, sullo sfondo, un'apposita riforma annunciata. Su questo fronte, nel settore economico, c'è chi suggerisce di delegare le sue funzioni a organi più grandi come la Banca centrale europea.
Mauro Torresi
Nel servizio, il commento dell'economista Stefano Zamagni
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